Il momento tanto atteso è finalmente arrivato: si va in vacanza!
Talvolta la situazione può risultare complicata. Quando si hanno bimbi piccoli o quando il fratellino è appena arrivato le dinamiche della vacanza vanno studiate attentamente per fare in modo che i bambini si divertano e che anche i genitori possano rilassarsi, almeno un po’.
Ecco qualche consiglio per vivere al meglio le vacanze estive con i più piccoli.
Scegliere la meta
Una volta che si diventa genitori le vacanze non saranno mai più le stesse, a partire dalla scelta della destinazione.
Mare o montagna? Italia o estero? Albergo o appartamento?
A tutte queste domande si può dare una risposta tenendo presenti alcuni aspetti:
- Età dei figli
- Presenza di entrambi i genitori e/o aiuti
- Distanza
- Durata
- Benessere dei bimbi
1. Età
L’età è un parametro importantissimo nella scelta della destinazione per le vacanze. Infatti, ad esempio, il mare è poco indicato per i neonati mentre, per quanto riguarda la montagna, bisogna fare attenzione all’altitudine: i neonati di pochi mesi non dovrebbero andare oltre i 1500 m, fino a 2 anni non si dovrebbero superare i 2000 m e solo dopo il terzo anno si può pensare di superare i 2500 m.
2. Presenza di entrambi i genitori
Soprattutto se si tratta di più di un bimbo, la presenza di uno o di entrambi i genitori (e di eventuali aiuti) è un discriminante importante nella scelta della destinazione.
Una mamma o un papà da soli difficilmente riuscirebbero a gestire più di una bambino nel corso di una frenetica vacanza al mare: uno vuole fare il bagno, l’altro la babydance, uno vuole giocare e scorrazzare, l’altro vuole fare un pisolino sotto l’ombrellone.
In questo caso, potrebbe essere più appropriata una tranquilla vacanza in montagna, magari in una struttura family friendly.
3. Distanza
Le spiagge dei Caraibi o le città affascinanti dell’India attraggono tutti, ma chi viaggia con un bambino piccolo sa quanto anche poche ore di auto possano essere un incubo.
Quindi è importante calcolare la distanza della destinazione e valutare in base alle esigenze dei più piccoli.
4. Durata
Questo punto si ricollega al precedente: 8 ore di auto per 4 giorni di vacanza potrebbero essere eccessive. Valutate con attenzione la durata del viaggio per fare in modo che grandi e piccoli possano godersi la vacanza e riposare adeguatamente.
5. Benessere dei bimbi
Nella scelta della destinazione è bene seguire le indicazioni del pediatra, soprattutto se il bimbo soffre di alcune patologie particolari. Per esempio, i bambini che sono soggetti a bronchiti e tosse trovano giovamento da un soggiorno al mare, mentre per i bambini inappetenti o iperattivi è fortemente consigliata la montagna. Ma in questi casi particolari è sempre bene informarsi con il pediatra prima di scegliere la destinazione.
Cosa portare in vacanza?
Una volta scelta la destinazione bisogna capire cosa portare per fare in modo che i nostri bimbi siano sereni e stiano bene.
Facciamo una premessa: in base a quanto detto sopra, le destinazioni che scegliamo per le vacanze con i bambini non sono quasi mai mete esotiche, per cui è facilmente reperibile tutto quello che serve. Tuttavia, è meglio partire già attrezzati.
Sia per il mare che per la montagna non possono mancare creme solari e antizanzare, creme doposole ed emollienti per reidratare la pelle dopo le calde giornate all’aperto.
Soprattutto nel caso dei viaggi in auto è bene munirsi di snack adatti ai nostri bimbi e, in caso di allergie o gusti alimentari particolari, pappe o alimenti che sappiamo possano piacere al nostro bimbo.
Sia al mare, ma soprattutto in montagna è bene prestare attenzione all’abbigliamento da mettere in valigia. Si consiglia di portare sempre almeno un pantalone lungo, una felpa e una giacca a vento perchè il clima può essere instabile. In più, non bisogna mai dimenticare cappellini e occhiali da sole.
Infine, bisogna programmare il più possibile le attività da svolgere nel corso della vacanza e portare il necessario. Affitterete un’auto? Il seggiolino è obbligatorio. Farete lunghe passeggiate? Un passeggino leggero non può mancare. Serve il lettino da viaggio? Quanti giochi portare?
Insomma le vacanze con i nostri bimbi possono sembrare complesse, ma si risolve tutto con un po’ di organizzazione e la collaborazione reciproca.
La vostra vita non sarà più la stessa dopo i figli ma, insieme a loro, arriveranno tante emozioni impareggiabili.
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