Prendersi cura di un bambino è un compito vasto, che va ben oltre il nutrirlo correttamente, vegliare sulla sua salute o assicurargli un riposo sicuro. La vera chiave per il suo benessere e per il suo sviluppo psicofisico risiede nella sfera emotiva e relazionale.
Attraverso piccoli, ma fondamentali, gesti quotidiani, i genitori hanno il potere di creare un ambiente di crescita ottimale.
La lingua dei bisogni: nessun “Capriccio”
Una delle prime e più importanti consapevolezze che un genitore deve acquisire è che, specialmente nelle prime fasi della vita, il bambino non “ha capricci” ma solo bisogni.
Ogni pianto, ogni richiesta, è un tentativo di comunicazione: fame, disagio, freddo, sonno, o il fondamentale bisogno di contatto e rassicurazione.
- Sicurezza e protezione: il vostro compito è preparare un ambiente accogliente e sereno all’interno della famiglia, in cui il piccolo possa sentirsi protetto e al sicuro per esplorare e crescere.
- Rispondere con consapevolezza: significa non giudicare o ignorare la richiesta, ma cercare di comprenderne la radice. Rispondere con prontezza e amore alle esigenze del bambino costruisce in lui un senso di fiducia nel mondo e nei suoi caregiver.
L’abbraccio: ritorno al grembo materno
Nelle prime settimane di vita, non c’è nulla che faccia sentire il bambino più a suo agio e al sicuro di un abbraccio.
Questo gesto semplice è un potente strumento di regolazione emotiva e fisica per il neonato:
- Contenimento rassicurante: sentirsi contenuto e avvolto dalle braccia della mamma (o del papà) richiama le sensazioni piacevoli e sicure provate nel grembo materno.
- Riconoscimento sensoriale: riconoscere l’odore familiare, sentire il battito del cuore e la voce dei genitori sono ancore sensoriali che lo aiutano ad abituarsi alla sua nuova vita.
Attraverso gli abbracci, le coccole e le attenzioni, il neonato riceve un messaggio fondamentale: “Sei al sicuro, ti voglio bene e sono qui per te.”
Ora più che mai, per abituarsi alla sua nuova vita, per imparare a scoprire sé stesso e l’ambiente che lo circonda, ha bisogno dei suoi genitori. Riempirlo di attenzioni, coccole e abbracci non è viziarlo; è nutrirlo emotivamente e favorire il suo sano sviluppo psicofisico.
Per approfondire il tema visita il sito di Baby Wellness Foundation.

