News
Posted in

ALLATTAMENTO AL SENO: I PROBLEMI PIÙ COMUNI

Posted in

L’allattamento al seno è un viaggio meraviglioso, un legame speciale tra te e il tuo bambino, ma le prime settimane possono essere impegnative, piene di dubbi e, a volte, di piccoli ostacoli.

È importante sapere che è normale incontrare delle difficoltà e che la maggior parte dei problemi ha una soluzione. Condividere le proprie esperienze e cercare un supporto qualificato sono i primi passi verso un allattamento sereno e duraturo.

Siamo qui per analizzare insieme i problemi più comuni che si possono riscontrare in fase di allattamento, per capire come gestirli e a chi rivolgersi in caso di necessità.

Dolore ai Capezzoli e Ragadi

Se l’allattamento ti provoca dolore acuto o vedi piccole lesioni (ragadi) sul capezzolo, non sei sola. È una delle cause più frequenti di dolore e scoraggiamento iniziale.
Nella stragrande maggioranza dei casi, il dolore e le ragadi sono dovuti a un attacco scorretto del bambino al seno. Se il piccolo succhia solo il capezzolo anziché una buona porzione di areola, la pressione e lo sfregamento possono danneggiare la pelle.

Quali possono essere le soluzioni?

È bene, per prima cosa, accertarsi che il bimbo sia attaccato nel modo corretto. La bocca del bambino deve essere ben aperta, il mento a contatto con il seno e il labbro inferiore evertito, ovvero rovesciato verso l’esterno.
Dopo di che, si consiglia di iniziare la poppata dal seno meno irritato, perchè all’inizio la suzione è più energica. Quando si sarà avviato il riflesso di emissione, si potrà passare all’altro.
Una volta conclusa la poppata, applica una crema alla lanolina che favorisce la guarigione e non deve essere rimossa prima della poppata successiva.
Anche i paracapezzoli possono offrire sollievo e protezione, favorendo la cicatrizzazione tra una poppata e l’altra

Ingorgo Mammario

L’ingorgo si verifica quando il seno si riempie eccessivamente di latte (e liquidi), risultando teso, duro e dolorante, spesso rendendo difficile l’attacco del bambino. È comune nei primi giorni dopo la montata lattea o se le poppate non sono abbastanza frequenti.

Come gestire un ingorgo mammario?

Allattare o estrarre il latte (anche con un tiralatte) con maggiore frequenza, almeno 8-12 volte nelle 24 ore può aiutare a ridurre gli ingorghi mammari.
Prima della poppata può essere utile una doccia calda o un panno tiepido, che possono aiutare a rilassare i dotti e facilitare il deflusso del latte.
Prova anche a massaggiare delicatamente la zona ingorgata prima e durante la poppata o l’estrazione.
Invece, dopo la poppata, un impacco freddo (come delle foglie di cavolo fredde o un gel pack) aiuta a ridurre l’infiammazione e il gonfiore.

Dotto Ostruito o Bloccato

Si manifesta come un’area circoscritta del seno che appare arrossata, calda e dolorante al tatto, spesso con un piccolo nodulo palpabile. È causato dal latte che non riesce a defluire correttamente in un dotto.

Cosa si può fare in caso di dotto ostruito o bloccato?

Continua ad allattare dal seno interessato. Prova a posizionare il bambino in modo che il suo mento sia rivolto verso la zona ostruita: la suzione in quella direzione è più efficace nel liberare il dotto.
Massaggiare l’area dolente spingendo delicatamente verso il capezzolo durante la poppata o l’estrazione può contribuire ad eliminare l’ostruzione e alleviare il dolore.
Anche in questo caso, applicare una leggera fonte calore prima di allattare o prima di estrarre il latte aiuta i dotti a dilatarsi e a facilitare il flusso del latte.

Facciamo attenzione: se i sintomi peggiorano o compaiono anche segnali simil-influenzali (febbre, brividi, dolori muscolari), potrebbe trattarsi di mastite ed è fondamentale consultare rapidamente il medico curante o l’ostetrica.

“Ho troppo poco latte?”

Molte mamme temono di non produrre abbastanza latte, soprattutto durante gli scatti di crescita del bambino o quando il seno sembra meno pieno.

In realtà ci sono diversi segnali con i quali il nostro bimbo ci dice se il latte che produciamo è abbastanza.
Per prima cosa il suo peso è conforme alle curve di crescita pediatrica. In più, se il latte è abbastanza il bambino dovrebbe bagnare regolarmente 6 o più pannolini di pipì e sporcarne 3-4 di feci (dopo il 5° giorno di vita).
Infine, se il tuo bebè è vigile e si stacca dal seno sazio e rilassato non c’è nulla di cui preoccuparsi.

Cosa si può fare per aumentare la quantità di latte?

Per prima cosa bisogna sapere che il latte funziona a domanda-offerta. Più spesso il seno viene stimolato e drenato, più latte produrrà. Offri il seno a richiesta, anche di notte e vedrai che noterai già un cambiamento nella quantità.
Anche il contatto tra la tua pelle e quella del bambino stimola gli ormoni della lattazione. Così come il riposo e l’idratazione: lo stress e la stanchezza possono interferire con i tuoi ormoni.

Il Rifiuto del Seno

A volte il bambino piange, si inarca o si stacca dal seno in modo nervoso, creando frustrazione in entrambi. Le cause possono essere molteplici: un flusso di latte troppo rapido (o troppo lento), dolore in bocca (es. mughetto) o semplicemente la distrazione.

Come farlo attaccare?

Se il flusso è troppo forte, prova ad estrarre un po’ di latte manualmente prima di attaccarlo. Allatta in una posizione reclinata (all’indietro) per permettere al bambino di gestire meglio il flusso con la gravità.
Sperimentare diverse posizioni di allattamento potrebbe essere un modo per trovare quella che è più congeniale al bimbo.
Infine, prova ad allattare in un ambiente tranquillo, con meno distrazioni, e fai tanto contatto pelle a pelle.

Non Aver Paura di Chiedere Aiuto

Ricorda, i problemi di allattamento sono molto comuni. Rivolgiti sempre a figure professionali qualificate: ostetrica/o, consulente professionale in allattamento materno (IBCLC) e pediatra sono lì per aiutarti.
Loro sapranno valutare l’attacco, la suzione del bambino e lo stato del tuo seno, offrendoti un supporto personalizzato e le giuste strategie per superare ogni difficoltà.

In più, da Universo Bimbo puoi trovare tanti prodotti che ti possono supportare in questa fase della tua maternità.

Allattare è un gesto naturale che si impara un passo alla volta. Abbi fiducia in te e nel tuo corpo!

ACCOUNT
Lista desideri
Accedi
Crea un'account

Un link per impostare una nuova password verrà inviato al tuo indirizzo email.

al trattamento dei miei dati personali per l’invio di comunicazioni e newsletter informative e commerciali da parte di Scubidù e tutti i suoi marchi associati.
al trattamento dei miei dati personali per l’invio di offerte e newsletter personalizzate dedicate sulla base degli acquisti effettuati.
Compilare solo sei hai una nostra fildelity card.

I tuoi dati personali verranno utilizzati per supportare la tua esperienza su questo sito web, per gestire l'accesso al tuo account e per altri scopi descritti nella nostra privacy policy.

Password Recovery

Hai perso la password? Inserisci il tuo nome utente o l'indirizzo email. Riceverai tramite email un link per generarne una nuova.

CARRELLO 0

AUGURI MAMMA

Sconto -10%

su tutto*

OFFERTA 24H

Sconto -10%

a carrello*

SCEGLI TU!

Sconto -10%

a carrello*

EXTRA PROMO

Sconto -15%

a carrello*

PROMO PASSEGGIO

-10% trio e duo

a carrello*